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La creazione delle scarpe avvenne come naturale conseguenza dell'esigenza dell'uomo di proteggere i propri piedi, soprattutto dal disagio di camminare su sassi e terra, o dalla possibilità di calpestare un animale. Quindi, scopri chi ha creato il scarpa sociale!

Storicamente, dipinti rinvenuti nelle grotte della Spagna e della Francia meridionale, realizzati 10mila anni prima di Cristo, dimostrano che a quel tempo l'uomo preistorico utilizzava già dei rudimentali tipi di calzature in legno e paglia, probabilmente il primo modello di scarpa sociale della storia.

sapato social
scarpa sociale (Immagine google)

Nell'antico Egitto, le scarpe erano realizzate in papiro, paglia o fibra di palma. All'epoca veniva utilizzato solo in caso di necessità, dove la gente li portava con sé ovunque. Questo infatti era un vantaggio solo per i più nobili, come i faraoni, che indossavano scarpe eleganti ornate d'oro.

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Nelle civiltà greca e romana, il scarpa sociale avevano uno status di differenziazione sociale. I greci crearono diversi modelli, con scarpe specializzate per ogni piede. In Grecia gli schiavi non avevano alcun tipo di scarpa ai piedi. 

A Roma le scarpe indicavano la classe sociale: i consoli indossavano scarpe bianche, mentre i senatori indossavano scarpe marroni, mentre le legioni indossavano stivaletti.

Come sono state create le scarpe eleganti?

Dal Medioevo in poi, uomini e donne indossavano una sorta di scarpe da ginnastica in pelle. È interessante notare che a metà del XVI secolo gli uomini indossavano i tacchi alti, simbolo di ostentazione e ricchezza.

Nel corso del XVII secolo cominciarono ad apparire le scarpe lavorate, soprattutto all'inizio della Rivoluzione Industriale. In effetti, non ci volle molto perché ci fossero fabbriche di scarpe in tutta Europa.

Con l'avvento della macchina da cucire, realtà che ridusse drasticamente i costi di produzione, le scarpe divennero molto accessibili alla popolazione. A quel tempo, le scarpe erano standardizzate, molto simili a quelle che vediamo oggi.

Infine, all'inizio del XX secolo, con lo scambio della pelle con la gomma e alcuni materiali sintetici, le scarpe eleganti iniziarono ad assumere la forma e l'aspetto che vediamo oggi.

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Tuttavia, lo è cultura islamica che ha dato origine al concetto di calzatura come la conosciamo oggi. Questo perché, con l'introduzione della cultura araba nel Medioevo, soprattutto in Europa, si cominciò a utilizzare materiali diversi per creare le più svariate tipologie di scarpe.

All'epoca, la collaborazione tra pelle, design e cuciture artigianali diede origine a diverse e innovative tipologie di scarpe, che si basavano sulla sneaker intera con le cuciture chiuse nella parte superiore, indossate da uomini e donne.

Come sono nate le scarpe moderne?

Come abbiamo accennato, nel corso del XVI secolo, alla corte di Luigi XIV, i tacchi erano prodotti esclusivamente maschili, essendo simbolo di ostentazione e ricchezza. Per fare questo, gli uomini indossavano tacchi molto alti. Allo stesso tempo, il re Luigi XV, a causa della sua bassa statura, ordinò scarpe col tacco alto per camuffare la propria altezza.

La standardizzazione della numerazione – come la usiamo attualmente – è di origine inglese. Per raggiungere questo obiettivo fu il re Edoardo I a standardizzare le misure. Il primo riferimento alla produzione di scarpe in Inghilterra è del 1642.

A quel tempo, Thomas Pendleton fornì all'esercito più di quattromila paia di scarpe e 600 paia di stivali. Pertanto, le campagne militari dell'epoca avviarono una notevole domanda di stivali e scarpe eleganti.

Successivamente, le scarpe come le conosciamo oggi iniziarono ad apparire, nel corso del XVII secolo, all'inizio del Rivoluzione industriale. A metà del XIX secolo furono create macchine per realizzare scarpe, ma fu solo con la macchina da cucire che le scarpe divennero più accessibili.

A partire dal quarto decennio del XX secolo, intorno al 1940, iniziarono ad avvenire grandi cambiamenti nel settore calzaturiero, come lo scambio della pelle con la gomma, oltre all'utilizzo di materiali sintetici, soprattutto nelle scarpe da donna e da bambino.

Oggi, alcuni marchi di scarpa sociale sono un simbolo di status sociale, quindi questo ci riporta all'epoca egiziana, greca e romana.

Infine, le scarpe eleganti si reinventano continuamente, mostrando ogni giorno una nuova sfaccettatura. Le scarpe, quindi, saranno sempre simbolo di ostentazione, non importa quanto tempo passi!

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